L’APPUNTAMENTO

Quanti appuntamenti nella vita di stress di ogni giorno! 

Meno male che abbiamo calendari ed agende per ricordarceli! Alcuni appuntamenti sono inevitabili, altri di lavoro, altri di piaceri sia leciti che illeciti.
Un appuntamento mancato è segno di poca stima nei confronti dell’altra persona e forse anche segno di poca organizzazione da parte di chi non si presenta. E’ bello sapere che con Dio non c’è bisogno di un appuntamento particolare, ma che Egli è disposto ad accoglierci in qualsiasi momento per intrattenersi con noi ed ascoltare le nostre richieste o apprezzare i nostri ringraziamenti.

Allo stesso tempo però, quando una cosa si può fare in qualsiasi momento noi uomini distratti come siamo, tendiamo a rimandarla e spesso all’infinito! Per questo il Salmista pregava: “O SIGNORE, al mattino tu ascolti la mia voce, al mattino ti offro la mia preghiera” (Salmo 5:3).
Ognuno di noi dovrebbe prendere la sana abitudine di rivolgersi al Signore in preghiera ogni mattino, aprendo anche la Parola di Dio, la Sacra Bibbia, per ascoltare la Sua Voce! Perfino l’Uomo con la U maiuscola, il Signore Gesù stesso si alzava presto la mattina per un tempo di dolce comunione col Suo Padre Celeste (Marco 1:35). Prendiamo esempio da Lui poiché di certo noi ne abbiamo molto più bisogno!

Stiamo bene attenti agli appuntamenti che prendiamo. E prepariamoci per quelli che non possiamo fare a meno di affrontare, fra cui l’ultimo appuntamento con la morte! Per potere vivere bene abbiamo bisogno di aver vinto la morte (e il giudizio con essa!) che ci aspetta all’orizzonte. E Gesù l’ha vinta per noi per mezzo della Sua morte e risurrezione per i nostri peccati. La vita ci è data per avere l’incontro con Gesù Cristo che ci mette in contatto col Dio dell’eternità che guiderà ogni passo nelle Sue vie. Qualcuno ha ben detto: “Se sei troppo occupato da non poter pregare, tu sei troppo occupato!”
Giuseppe Cappalonga